Il Fiarì Ensemble vuole porgere i tradizionali auguri natalizi con un concerto del suo quartetto d'archi.
Città di Torino - eventi per le festività natalizie
(qui il PDF del calendario completo delle manifestazioni)
Venerdì 30 dicembre 2011
Ore 21.00, Chiesa di San Gioacchino (corso Giulio Cesare 10bis)
Quartetto del Fiarì Ensemble
Paolo Volta e Antonella Di Michele, violini
Magdalena Valisescu, viola
Massimo Barrera, violoncello
Musiche di Corelli, Bach, Haendel, Mozart
A cura dell’Associazione Fiarì Ensemble
Coordinamento Associazioni Musicali di Torino
Ingresso libero e gratuito
(link di Turismo a Torino)
mercoledì 28 dicembre 2011
domenica 11 dicembre 2011
domenica 2 ottobre 2011
ET VOILA'!
Ecco il cartellone di IN SCENA! 2011:

Teatro Vittoria - Torino
ore 20,15 rinfresco - ore 21 concerto
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
13 ottobre 2011
ROCK
RICHARD KARPEN
SOTTO/SOPRA
1° esecuzione europea
MAURIZIO PISATI
ZONE-TARKUS
LOUIS ANDRIESSEN
WORKERS UNION
INSTALLAZIONE VIDEO A CURA DI DOMENICO SCIAJNO
ELETTRONICA IN TEMPO REALE A CURA DI ANDREA VALLE
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
27 ottobre 2011
POP
MANUEL DE FALLA
SETTE CANZONI POPOLARI
SPAGNOLE
Elaborazione per ensemble di Paolo Volta in 1° esecuzione assoluta
BEATLES-LOUIS ANDRIESSEN
4 SONGS
LUCIANO BERIO
FOLK SONGS
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore e pianoforte
con la partecipazione della cantante Alena Dantcheva
10 novembre 2011
JAZZ
DUKE ELLINGTON
CARAVAN
MAURICIO KAGEL
Rrrrrrr… 5 JAZZSTÜCKE
LEONARD BERNSTEIN
RIFFS: FROM PRELUDE, FUGUE AND RIFFS
JOHN ZORN
SHIBBOLETH
CHICK COREA
CHILDREN’S SONGS
Elaborazione per ensemble di Stefano Martinotti
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
24 novembre 2011
ETNO
ELABORAZIONI E RIMBALZI
DAL MEDITERRANEO
ALL’AFRICA NERA
MARZIA GRASSO, voce
SILVIA BELFIORE, pianoforte
MAURIZIO BEN OMAR, percussioni
2 dicembre 2011
SACRO
JOHANN SEBASTIAN BACH
CONTRAPPUNTI DALL’ARTE DELLA FUGA
Elaborazione di Alessandro Solbiati e Ruggero Laganà
1° esecuzione assoluta
ARVO PÄRT
STABAT MATER
STEVE REICH
PROVERB
LETTURE SCELTE SU TESTI DI ELIO TOAFF E ALFONSO DI NOLA
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
con la partecipazione
dei cantanti Alena Dantcheva,
Karin Selva, Nadia Kuprina,
Corrado Margutti,
Phillip Peterson
e dell’attore Giancarlo Judica Cordiglia

Teatro Vittoria - Torino
ore 20,15 rinfresco - ore 21 concerto
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
13 ottobre 2011
ROCK
RICHARD KARPEN
SOTTO/SOPRA
1° esecuzione europea
MAURIZIO PISATI
ZONE-TARKUS
LOUIS ANDRIESSEN
WORKERS UNION
INSTALLAZIONE VIDEO A CURA DI DOMENICO SCIAJNO
ELETTRONICA IN TEMPO REALE A CURA DI ANDREA VALLE
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
27 ottobre 2011
POP
MANUEL DE FALLA
SETTE CANZONI POPOLARI
SPAGNOLE
Elaborazione per ensemble di Paolo Volta in 1° esecuzione assoluta
BEATLES-LOUIS ANDRIESSEN
4 SONGS
LUCIANO BERIO
FOLK SONGS
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore e pianoforte
con la partecipazione della cantante Alena Dantcheva
10 novembre 2011
JAZZ
DUKE ELLINGTON
CARAVAN
MAURICIO KAGEL
Rrrrrrr… 5 JAZZSTÜCKE
LEONARD BERNSTEIN
RIFFS: FROM PRELUDE, FUGUE AND RIFFS
JOHN ZORN
SHIBBOLETH
CHICK COREA
CHILDREN’S SONGS
Elaborazione per ensemble di Stefano Martinotti
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
24 novembre 2011
ETNO
ELABORAZIONI E RIMBALZI
DAL MEDITERRANEO
ALL’AFRICA NERA
MARZIA GRASSO, voce
SILVIA BELFIORE, pianoforte
MAURIZIO BEN OMAR, percussioni
2 dicembre 2011
SACRO
JOHANN SEBASTIAN BACH
CONTRAPPUNTI DALL’ARTE DELLA FUGA
Elaborazione di Alessandro Solbiati e Ruggero Laganà
1° esecuzione assoluta
ARVO PÄRT
STABAT MATER
STEVE REICH
PROVERB
LETTURE SCELTE SU TESTI DI ELIO TOAFF E ALFONSO DI NOLA
FIARÌ ENSEMBLE
Marilena Solavagione, direttore
con la partecipazione
dei cantanti Alena Dantcheva,
Karin Selva, Nadia Kuprina,
Corrado Margutti,
Phillip Peterson
e dell’attore Giancarlo Judica Cordiglia
venerdì 30 settembre 2011
mercoledì 6 aprile 2011
LAUDES PASCHALES 2011

Nell'ambito del festival pasquale organizzato dal Coordinamento Associazioni musicali, Comune e Diocesi di Torino.
lunedì 18 aprile 2011
Cappella dei Mercanti, via Garibaldi 25, Torino - ore 21
HUGO WOLF – FABIO NIEDER
Cinque lieder, per soprano e cinque strumenti
LUCIANO BERIO
Lied, per clarinetto solo
NICOLA LEFANU
Il Cantico Dei Cantici II, per soprano solo
JOHN DUNSTABLE
Ave Maris Stella (rielaborazione di Paolo Volta)
JOHN TAVENER
Lamentation, Last Prayer and Exaltation, per soprano e percussione
GUILLAUME DUFAY
Gloria ad modum tubae
Ave Maris Stella (rielaborazioni di Paolo Volta)
FABIO VACCHI
Dai calanchi di Sabbiuno, per cinque strumenti
Fiarì Ensemble
Karin Selva, soprano
Alberto Barletta, flauto
Gianluca Calonghi, clarinetto
Paolo Volta, violino
Massimo Barrera, violoncello
Riccardo Balbinutti, percussione
Marilena Solavagione direttore
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Dal programma di sala:
Attraverso un percorso che accosta antico e moderno, gli albori della polifonia con le ricerche linguistiche temperate dalle avanguardie del secondo Novecento, abbiamo cercato di creare alcuni cortocircuiti che possano svelare le radici profonde del rapporto tra creazione sonora e spiritualità, al di là delle epoche storiche e degli stili.
Il canto, primigenia espressione dell'animo umano, accomuna i brani presentati, sia quando è presente nella sua evidenza solistica, sia quando è elaborato o accompagnato dagli strumenti.
Il percorso proposto si muove avanti e indietro nel tempo, attraverso significativi salti che escludono musiche composte dal Cinquecento alla metà dell'Ottocento. Dai Lieder di Hugo Wolf nella rielaborazione del 1983 di Fabio Nieder, ove la scelta dei testi musicati (di Eichendorff e Mörike) riflette la ricerca di una profonda identificazione tra uomo e natura, giungiamo a Lied di Luciano Berio, dove la dimensione del canto declamato wolfiano è trasfigurata attraverso un prosciugamento della materia sonora nella linea monodica del clarinetto (non a caso: da "Lieder" plurale al singolare "Lied"). La dimensione solistica è amplificata nei due brani dove la voce è protagonista (quasi) assoluta: Cantico Dei Cantici II della compositrice inglese Nicola Lefanu, e Lamentation, Last Prayer and Exaltation di John Tavener, erede di una plurisecolare tradizione di musica sacra anglosassone. Ancora il canto viene ritrovato nel dialogo strumentale di Dai Calanchi di Sabbiuno di Fabio Vacchi, brano dove la dimensione commemorativa di un tragico episodio della barbarie nazifascista assume toni di preghiera civile e solenne.
La riscoperta della sensibilità nei confronti del canto da parte di molti compositori operanti a partire dalla seconda metà del Novecento, tra cui quelli qui presentati, è maggiormente chiarita dal confronto con due tra le prime rilevanti figure di compositori del tardo Medioevo: John Dunstable e Guillaume Dufay. Entrambi operarono in un momento di radicale trasformazione del linguaggio musicale, quando il dominio del canto monodico era ormai in aperta crisi, minato nelle sue premesse linguistiche, ma soprattutto filosofico-teologiche. La rielaborazione di questi brani per un organico moderno vuole contribuire a rinsaldare questo legame tra epoche lontane.
Vedi anche qui.
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lunedì 24 gennaio 2011
IL GIOCO DELLE SORTI

GIORNO DELLA MEMORIA 2011
CASA TEATRO RAGAZZI - Sala Grande
27 gennaio 2011 ore 21.00
28 gennaio 2011 ore 10.00
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Prenotazioni allo 011-6508332
IL GIOCO DELLE SORTI
Opera da camera per soprano, attori e cinque strumenti
Libretto di Sandra Reberschak
Musica di Gilberto Bosco
Soprano: Karin Selva
Fiarì Ensemble diretto da Marilena Solavagione
Regia di Alessandro Lombardo
L'opera, della durata di circa un'ora, prevede quattro attori che recitano talvolta alternandosi alla musica, talvolta insieme agli strumenti. Una Donna racconta ad una Bambina la storia da cui trae origine la festa ebraica di Purim; gli altri attori, il Re della Persia e Mardocheo, si aggiungono nel corso dell'azione, tra scenografie e luci essenziali. Il Soprano, la regina Ester, interviene con momenti melodici e narrativi interagendo con gli attori, commentando infine la storia della tradizione ebraica insieme alla bambina, mentre la Donna impaziente le chiede di affrettarsi. Devono allontanarsi subito, ci sono pericoli in agguato. Eppure oggi come allora ci ricordiamo che la salvezza e la libertà sono conseguenza del nostro impegno e delle nostre scelte.
LA REGINA ESTER
Il re disse a Ester, mentre si beveva il vino:
«Qual è la tua richiesta? Ti sarà concessa. Che desideri?
Fosse anche la metà del regno, sarà fatto!».
(Ester, 5, 6)
La Bibbia ci riporta una storia epica collocata nel V sec. a.e.v., nella lontana città di Susa, la capitale del regno persiano guidato dal ricco e potente re Assuero. La protagonista è una bella fanciulla orfana di nome Ester, parente di Mardocheo l'ebreo, discendente della tribù di Beniamino e della famiglia di re Saul. Ester, chiamata anche Hadassa, in ebraico mirto, viene condotta a palazzo, diventa la nuova moglie del re e grazie alla sua saggezza e al coraggio salva il popolo di Israele dai complotti del malvagio visir Aman. Ester “di bella presenza e di aspetto avvenente”(1, 7), si presenta davanti a Sua Maestà, consapevole dell’importante compito affidatole: impedire al perfido Aman, appartenente alla stirpe dei malvagi agaghiti, di realizzare tramite editto reale, lo sterminio di tutti gli ebrei dell'impero; rinchiusa nelle stanze dell'harem imperiale, mentre Mardocheo si aggira nervosamente davanti alle porte del palazzo, chiede a tutti gli ebrei di digiunare per tre giorni e tre notti, si veste a lutto e prega Dio di venirle in soccorso. Quando si presenta, bella come non mai, al banchetto, Assuero, meravigliato e conquistato dalla donna, le posa la corona d'oro sul capo e le salva la vita. Nel frattempo Aman e la moglie Zeres complottano contro gli ebrei e costruiscono un patibolo per l'impiccagione del giusto Mardocheo. La sorte, come ci insegna il rotolo di Ester, gira. Assuero dà ascolto alla bella regina assolvendo Mardocheo e sullo stesso patibolo impicca invece Aman, la moglie e i figli. La giustizia trionfa, grazie alla fede in Dio e alla saggezza politica di una giovane donna, divenuta simbolo di coraggio e di bellezza.
sabato 25 dicembre 2010
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